Ragusa e Dintorni...
Un Viaggio, quello nella terra Iblea, che racchiude molteplici itinerari, scorci e visioni.
Un viaggio da compiere una, cento, mille volte ed ogni volta con un itinerario diverso, verso nuove scoperte, vivendo un nuovo sentire. Il Territorio Ragusano non si esaurisce in ciò che è già noto, esso si scopre e gusta lentamente. Compiere un viaggio attraverso i suoi spazi richiede un tempo che non è il nostro tempo, un ritmo lento per assaporare ogni attimo. In ogni percorso vi è qualcosa da scoprire, da esplorare, con gli occhi e con l'anima. Non una terra da visitare ma una terra da vivere. Cercare il Barocco che emerge inaspettato dalle architetture del presente, trovare nei vicoli le tracce di un passato che sembra dimenticato. Camminare in una natura che ha conosciuto la presenza discreta dell'uomo, che la rispetta ma allo stesso tempo la teme.. Esplorare l'infinito che solo il mare può svelare. Godere di profumi e sapori antichi. Quando si pensa alla Sicilia ed alle sue ricchezze l'immaginario collettivo si perde tra le grandi città d'arte e le spiagge più famose, tra le specialità dolciarie e le antiche tradizioni, ma non tutti sanno che proprio nell'angolo sud orientale di questa terra straordinaria c'è un'altra "Isola", fatta di pietra , natura , luce, acqua e arti. Questa "Isola Felice" è la provincia di Ragusa, lembo orientale della Sicilia, avvolta dai monti Iblei ed estesa verso il Mar d'Africa con una superficie di 1614 Kmq. Il suo territorio comprende Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Giarratana, Ispica, Modica, Monterosso Almo, Pozzallo, Santa Croce Camerina, Scicli e Vittoria. Proprio dai Monti Iblei, scivolando progressivamente verso il mare, la Provincia di Ragusa offre la sua immagine più autentica, quella di un territorio costruito nella pietra, partiolarità che sin dai tempi più antichi ne ha caratterizzato le diverse forme architettoniche : basti pensare ai lunghi bassi muri a secco che si estendono per dividere colture e terreni, alle immense pareti di roccia friabile scavate per ricavarne tombe ed abitazioni, alle meravigliose scenografie barocche patrimonio mondiale dell'umanità. Città come Scicli , Modica e Ragusa dal 2002 inserite nel Patrimonio Unesco, esprimono l'anima dell'arte barocca, nella straordinaria capacità di trattare le masse e valorizzare le caratteristiche naturali dei luoghi, nella ricchezza dei dettagli strutturali ed ornamentali. Frazioni : L'area iblea ha restituito diverse rilevanze archeologiche, nella zona di Fontana nuova, nei pressi di Marina di Ragusa, spetta il primato del più antico ritrovamento di testimonianze umane finora scoperto in Sicilia: in una grotta sono state ritrovati alcuni raschiatoi e lame da taglio in pietra scheggiata, risalenti a 30 000 anni fa. La maggior parte dei reperti si trovano al Museo archeologico ibleo. |
La Marina di Ragusa
IBLA BUSKERS 2018- XXIV anno del festival Artisti di Strada
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Itinerario Fotografico...
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