sagre....eventi....
All'interno di questa sezione sarà possibile visualizzare gli eventi, le sagre e le manifestazioni che si svolgeranno sull'intero territorio siciliano!!!
Per maggiori info non esitate a contattare lo staff di Check-In Sicily.
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Tutti IN RISERVA!!!
"COMPLESSO IMMACOLATELLE E MICIO CONTI"
La Riserva Naturale Integrale "Complesso Immacolatelle e Micio Conti", fu istituita nel 1998 dalla Regione Siciliana ed affidata in Gestione al CUTGANA , Centro Interfacoltà Università di Catania. Nel 2008 è stata inclusa tra i Siti di Interesse Comunitario (SIC).
L’area ricade sul basso versante Sud-orientale dell’Etna sul territorio del Comune di San Gregorio.
Il sito rappresenta un ulteriore strumento di conservazione e tutela della memoria storica e della cultura del popolo etneo.
In questo territorio affiorano lave Preistoriche più antiche di 4000 anni e lave storiche che si collocano in un periodo compreso tra il 122 a.C. ed il 253 d.C. .
Un complesso di Grotte Laviche caratterizza la Riserva che si estende per circa 70 ettari.
La Riserva ha delle peculiarità Archeologiche, Naturalistiche e Storiche di notevole interesse da preservare e tutelare. Tra i segni Distintivi spicca la “Guardiola Cantarella”, una garitta spagnola del ‘600 che si affaccia sul Golfo di Catania e domina la Riserva. La Garitta era probabilmente una torretta di osservazione che serviva a scrutare il mare, alla ricerca di eventuali navi nemiche presagio di terribili scorrerie; basti pensare che qui oltre 500.000 anni fa vi era il mare che imponenti manifestazioni vulcaniche ed il contemporaneo sollevamento dell’area ne hanno determinato l’attuale conformazione.
La Riserva è immersa in un tipico paesaggio agrario, caratterizzato dalla presenza di un sistema diffuso di “casudde” piccoli edifici rurali costruiti con conci di pietra lavica, dimora dei contadini che lavoravano queste terre; “terrazzamenti di muri a secco” e “rasule” tipici sentieri in pietra lavica.
Nel mese di aprile di quest'anno, grazie all'incessante lavoro degli studiosi del CUTGANA che si sono avvalsi di sofisticati congegni elettronici, sono state scoperte tre nuove grotte da scorrimento lavico denominate rispettivamente : "Grotta delle Tesi", "Grotta Immacolatella V" e "Grotta Cinzia Schilirò" , pertanto l'intero complesso ad oggi è costituito da ben 13 cavità.
Oggi l’area riveste un importante ruolo anche da un punto di vista biologico, ospitando comunità animali e vegetali non frequenti in altre zone del comprensorio Etneo. Alcuni lembi di vegetazione forestale formano dei boschi termofili, una vera rarità per l'intero comprensorio Etneo. Le numerose grotte di scorrimento lavico ospitano specie di Chirotteri (pipistrelli) .
Tra l'avifauna spiccano i rapaci come la Poiana, il Gheppio e il Barbagianni che nidificano nel territorio della Riserva.
La visita guidata in Riserva avverrà con guide vulcanologiche riconosciute ed autorizzate dal CUTGANA, i quali ci accompagneranno lungo un'esperienza unica...
Abbigliamento consigliato: pantaloni lunghi e scarpe da ginnastica o trekking.
Per la Visita in grotta "Micio Conti" vi verranno forniti casco speleologico con lampada e cuffietta monouso.
Gruppi : i gruppi numerosi, verranno divisi in due gruppi di max 25 persone ed a turno si visiterà l'epigeo di flora e fauna della riserva, seguendo un sentiero di terra battuta che si snoda tra antiche casette rurali, saje per irrigazione dismesse e muri di pietra a secco, e la Grotta Micio Conti (che prende il nome dal proprietario terriero che anticamente possedeva il terreno in cui ricade). La Grotta Micio Conti è la più agevole da esplorare, sia per dimensioni che per l'assenza di pipistrelli.
La Quota di inizio percorso: 267 m.s.m.
Quota fine percorso: 290 m.s.m.
Tempo stimato percorso (a/r) e Visita in Grotta circa: 2 ore
Grado difficoltà: 2/10 (escursionismo semplice)
Per visitare la Riserva sarà necessaria la prenotazione per un giorno da voi prestabilito che andrà concordato,fissato e confermato la settimana prima per la successiva.
L’area ricade sul basso versante Sud-orientale dell’Etna sul territorio del Comune di San Gregorio.
Il sito rappresenta un ulteriore strumento di conservazione e tutela della memoria storica e della cultura del popolo etneo.
In questo territorio affiorano lave Preistoriche più antiche di 4000 anni e lave storiche che si collocano in un periodo compreso tra il 122 a.C. ed il 253 d.C. .
Un complesso di Grotte Laviche caratterizza la Riserva che si estende per circa 70 ettari.
La Riserva ha delle peculiarità Archeologiche, Naturalistiche e Storiche di notevole interesse da preservare e tutelare. Tra i segni Distintivi spicca la “Guardiola Cantarella”, una garitta spagnola del ‘600 che si affaccia sul Golfo di Catania e domina la Riserva. La Garitta era probabilmente una torretta di osservazione che serviva a scrutare il mare, alla ricerca di eventuali navi nemiche presagio di terribili scorrerie; basti pensare che qui oltre 500.000 anni fa vi era il mare che imponenti manifestazioni vulcaniche ed il contemporaneo sollevamento dell’area ne hanno determinato l’attuale conformazione.
La Riserva è immersa in un tipico paesaggio agrario, caratterizzato dalla presenza di un sistema diffuso di “casudde” piccoli edifici rurali costruiti con conci di pietra lavica, dimora dei contadini che lavoravano queste terre; “terrazzamenti di muri a secco” e “rasule” tipici sentieri in pietra lavica.
Nel mese di aprile di quest'anno, grazie all'incessante lavoro degli studiosi del CUTGANA che si sono avvalsi di sofisticati congegni elettronici, sono state scoperte tre nuove grotte da scorrimento lavico denominate rispettivamente : "Grotta delle Tesi", "Grotta Immacolatella V" e "Grotta Cinzia Schilirò" , pertanto l'intero complesso ad oggi è costituito da ben 13 cavità.
Oggi l’area riveste un importante ruolo anche da un punto di vista biologico, ospitando comunità animali e vegetali non frequenti in altre zone del comprensorio Etneo. Alcuni lembi di vegetazione forestale formano dei boschi termofili, una vera rarità per l'intero comprensorio Etneo. Le numerose grotte di scorrimento lavico ospitano specie di Chirotteri (pipistrelli) .
Tra l'avifauna spiccano i rapaci come la Poiana, il Gheppio e il Barbagianni che nidificano nel territorio della Riserva.
La visita guidata in Riserva avverrà con guide vulcanologiche riconosciute ed autorizzate dal CUTGANA, i quali ci accompagneranno lungo un'esperienza unica...
Abbigliamento consigliato: pantaloni lunghi e scarpe da ginnastica o trekking.
Per la Visita in grotta "Micio Conti" vi verranno forniti casco speleologico con lampada e cuffietta monouso.
Gruppi : i gruppi numerosi, verranno divisi in due gruppi di max 25 persone ed a turno si visiterà l'epigeo di flora e fauna della riserva, seguendo un sentiero di terra battuta che si snoda tra antiche casette rurali, saje per irrigazione dismesse e muri di pietra a secco, e la Grotta Micio Conti (che prende il nome dal proprietario terriero che anticamente possedeva il terreno in cui ricade). La Grotta Micio Conti è la più agevole da esplorare, sia per dimensioni che per l'assenza di pipistrelli.
La Quota di inizio percorso: 267 m.s.m.
Quota fine percorso: 290 m.s.m.
Tempo stimato percorso (a/r) e Visita in Grotta circa: 2 ore
Grado difficoltà: 2/10 (escursionismo semplice)
Per visitare la Riserva sarà necessaria la prenotazione per un giorno da voi prestabilito che andrà concordato,fissato e confermato la settimana prima per la successiva.
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